Blockchain: un nuovo respiro della cybersecurity per gli avvocati

20 Febbraio 2023 | Blockchain, Digitalizzazione

Sapete dove vanno a finire i vostri dati quando inviate un file via e-mail? Potete garantire ai vostri clienti la riservatezza dei vostri scambi e delle loro informazioni?

Sapevate che, secondo uno studio di Euler Hermes, nel 2021 il 43% degli attacchi informatici prenderà di mira le piccole imprese, un bersaglio privilegiato perché hanno poche o nessuna difesa. Inoltre, due aziende su tre hanno subito almeno un tentativo di frode nel 2021. E se fosse il vostro studio?

Come si può vedere, gli hacker non hanno mai pace e per tutti i professionisti è diventato essenziale preoccuparsi della sicurezza informatica. A maggior ragione se la loro attività si basa sulla riservatezza dei dati e su un’archiviazione meticolosa!

Abbiamo puntato i riflettori su una tecnologia che sta rivoluzionando la cybersecurity: la blockchain.

Che cos’è la blockchain?

Forse avete già sentito questo termine e forse avete sentito spiegazioni che vi hanno lasciato all’oscuro. Cerchiamo di essere gentili e di spiegare la blockchain in poche parole.

La blockchain è un database che memorizza tutti gli scambi tra i suoi utenti. Ogni utente è identificato da un processo crittografico infrangibile. Ogni scambio di dati viene registrato in una rete di computer diffusa in tutto il mondo, composta da “nodi”. I nodi sono singole parti della struttura dati della blockchain.

La sicurezza dei dati ospitati su questi nodi è garantita da un sistema di autenticazione dei dati. A seconda del tipo di transazione, la convalida delle transazioni può essere gestita da algoritmi o dai cosiddetti minatori (individui). In genere, le transazioni che riguardano le criptovalute sono convalidate dai minatori, mentre quelle che riguardano altri dati sono convalidate dagli algoritmi.

Ogni volta che i soggetti interessati aggiungono informazioni al database, un algoritmo o tutti i minatori autenticano e convalidano tali informazioni, che vengono aggiunte al database sotto forma di blocco di dati crittografati (utilizzando l’hashing crittografico, se volete saperlo).

È questo sistema di validazione decentralizzato che garantisce la totale integrità dei dati, senza possibilità di falsificazione. Tutti gli scambi che avvengono vengono aggiunti alla “catena di blocchi” man mano che si verificano, fornendo un archivio affidabile.

In altre parole, la blockchain è una meraviglia della tecnologia per qualsiasi azienda che voglia proteggere i dati e rassicurare i propri clienti sulla loro riservatezza. Come potete vedere, come avvocato, essere irreprensibili quando si tratta di sicurezza informatica e archiviazione significa meno controversie e meno problemi. La blockchain ha quindi una lunga vita davanti a sé, non solo per gli avvocati ma anche per altre professioni legali.

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